Configurare e usare logkeys

Scommetto che non sapevate che anche Linux dispone di un suo keylogger? Eppure è così. Si chiama logkeys e potete trovarlo nel Gestore Pacchetti, oppure installarlo dalla shell così:

sudo apt-get install logkeys

Tuttavia non basta installarlo e lanciarlo dal terminale (non ha una interfaccia grafica) per poterlo usare. Da Ubuntu 14.04 va configurato per via di alcuni cambiamenti nel S.O. che potrebbero impedire al programma di riconoscere la configurazione della tastiera. Nulla di complicato comunque, ecco la procedura:

  • installare il programma come spiegato sopra
  • scaricare il keymap italiano, decomprimerlo e posizionarlo in una cartella a piacere (io l’ho messo in /opt)
  • dal terminale digitare cat /proc/bus/input/devices
  • cercare la stringa H: Handlers=sysrq kbd event e segnarsi il numero finale
  • aprire il file di configurazione di logkeys digitando sudo nano /etc/default/logkeys
  • andare alla riga DEVICE=/dev/input/event

e verificare che il numero finale sia quello che vi siete segnati in precedenza. In caso contrario modificatelo e salvate il file
Fatto! D’ora in poi per lanciare il programma sarà sufficiente digitare sudo logkeys -s –keymap /opt/it.map

Poi potrete anche chiudere la shell perché il programma girerà in background. Per terminarlo basta scrivere sudo logkeys -k
Per leggere il log bisogna entrare nella cartella /var/log come root e aprire il file logkeys.log
Fatene buon uso!

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